PETRINI, IL PD E… I DIRITTI DEGLI SPECULATORI ?!

PETRINI, IL PD E… I DIRITTI DEGLI SPECULATORI ?!

 Paolo Petrini

“…io sono certo, quanto voi, che vanno tutelati i diritti dei cittadini anche il diritto di essere semplicemente rassicurati in relazione ad alcuni timori, ma sono altrettanto sicuro che vadano assicurati anche i diritti di quelli che chiamiamo speculatori laddove quella speculazione è legittima

      Così si esprimeva il 16 ottobre 2012 il vicepresidente della Regione Marche Paolo Petrini, durante la famosa seduta del Consiglio Regionale (vedere qui, pag. 28) in cui si discuteva della pesantissima questione “Centrali a Biomasse/Biogas”, che ha incendiato la Regione per mesi e continua ad essere assai critica per l’intero territorio.

       Una affermazione già grave e inopportuna, in bocca ad una amministratore regionale, che rende, a mio parere, politicamente impresentabile chi la pronuncia se solo si pensa a due “piccoli particolari” aggravanti:

 1) quella che il ViceP della Regione Marche chiama speculazione,  sarebbe “legittima” grazie anche al contribuito della Legge Regionale  3/2012 in base alla quale sono stati autorizzati gli impianti, che è stata impugnata dal Consiglio dei Ministri il 25 maggio 2012 perché secondo il Governo presenta profili di illegittimità costituzionale (!!!);

 2) davanti alle non conformità della L.R. 3/2012 rispetto a Costituzione e Direttiva Europea 2011//92/UE evidenziate nell’impugnativa dal Consiglio dei Ministri, la Regione, il Sig. Petrini e compagnia hanno difeso a spada tratta quella Legge Regionale evitando accuratamente sia di rispettare il volere del Consiglio Regionale del 12 giugno 2012, che chiedeva una moratoria per le centrali[1], sia di applicare i legittimi (quelli, di certo, sì!!) provvedimenti di autotutela in attesa della sentenza della Corte Costituzionale di Febbraio 2013, fermando quindi le autorizzazioni degli impianti sul territorio. Petrini e gli altri hanno cioè deciso di andare avanti con le autorizzazioni delle centrali. Così facendo, è certo che sono stati messi di fatto in sicurezza i “diritti” degli eventuali speculatori. Si fa decisamente fatica a dire altrettanto per i diritti dei cittadini.

          Forse, in un Paese normale, che funzioni con logiche di semplice buonsenso, un amministratore che dice cose del genere in una seduta del Consiglio Regionale, sarebbe quantomeno sospeso dal proprio partito o in qualche modo… lasciato un po’ in secondo piano, giusto per non aggravare una situazione… già grave.

           E invece no. Addirittura il suo partito lo candida bellamente per il Parlamento, con tanto di deroga ad hoc del Comitato Elettorale Nazionale del PD.

     Non sappiamo come andrà il Sig. Petrini alle primarie, non sappiamo se dentro al Parlamento italiano che uscirà dalle Elezioni Politiche 2013 ci sarà un ennesimo attento difensore anche dei “diritti di quelli che chiamiamo speculatori”. Sinceramente, non ce ne importa proprio degli speculatori…

         Dei diritti di noi cittadini, invece (tutti, non solo quello “di essere semplicemente rassicurati”) ci interessa e come. Tanto che ce li andremo a difendere direttamente da soli. E stavolta, tutti gli eventuali paladini degli speculatori troveranno in Parlamento (ce lo auguriamo) direttamente noi cittadini, rappresentanti dei comitati e delle comunità che fino ad oggi hanno subito attacchi o soprusi ai territori…

 Buon 2013….

  Jesi, 30/12/2012

 MASSIMO GIANANGELI


[1] Vedere qui, pag. 67-68.

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Una risposta a PETRINI, IL PD E… I DIRITTI DEGLI SPECULATORI ?!

  1. Luca Cucchi ha detto:

    Si conoscono anche i nomi suppongo. Chi sara’ il fruitore degli impianti?

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